Quello di “marziano” è un aggettivo che accompagna Marino fin dai primi giorni della sua candidatura a sindaco Roma.
E’ così che lo definisce il suo predecessore Alemanno l’8 aprile 2013, giorno della travolgente vittoria e per molti inaspettata alle primarie del PD romano, citando Ennio Flaiano .
Marino rivendica sin da subito la sua “marzianità”, che lo aiuta a distinguersi dai molto terrestri concorrenti alla carica di sindaco e che diventa poi un simbolo di estraneità a tutta la melma che sommerge Roma quando esplode lo scandalo di Mafia Capitale.
a.c.
Perché Marino è soprannominato il marziano?