E’ un’accusa che spesso gli viene mossa.
Dal punto di vista della visibilità sull’azione amministrativa, gli strumenti web e social utilizzati dal Sindaco sono aggiornati e ricchi di informazioni. Si pensi ad esempio al sito www.infollpp.comune.roma.it che fornisce dati aggiornati sul progredire dei lavori di manutenzione stradale o alla pagina Facebook e l’account Twitter del sindaco o ancora alla pagina Facebook Roma Comune . Il grado di comunicazione assicurato da Marino, in termini di trasparenza sull’azione della propria amministrazione, è quindi molto elevato.
Anche in televisione, il Sindaco sostiene efficacemente i suoi punti di vista durante interviste e dibattiti a volte insidiosi.
Certamente non è riuscito a far comprendere a tutti i cittadini – peraltro bersagliati da campagne diffamatorie nei suoi riguardi – le tappe del percorso che si era proposto di seguire e il tempo necessario a completarlo perché i risultati fossero percepiti in tutto il territorio della città. Ma bisogna riconoscere che non era facile, con giornali e televisioni accaniti nell’ingigantire critiche e maldicenze (vedi Panda rossa e scontrini) ed estremamente distratti sui risultati conseguiti.
Quello che indubbiamente Ignazio Marino non ha sono le abilità da affabulatore a cui ci ha per un ventennio abituato Berlusconi e che ormai sembrano essere considerate, nel comune sentire, qualità indispensabili per un politico. Sembrano per molti essere più importanti della effettiva capacità di portare avanti il programma in base al quale si è ottenuto, con il voto dei cittadini, il mandato per governare.
Ma forse è proprio la spettacolarizzazione nelle cose importanti della vita pubblica che sta sempre più allontanando i cittadini dalla politica e gli uomini politici dalla realtà.
c.l.