Non opere di facciata, ma interventi che avrebbero messo la Capitale in grado di fronteggiare il grande evento e al tempo stesso cambiato il volto della città, da troppo tempo bloccata. Il Sindaco Marino aveva proposto alla Presidenza del Consiglio e al Ministero dell’Economia un piano di lavori indicando fonti di finanziamento che non avrebbero gravato sul bilancio dello Stato. Lavori per circa 900.000.000 di euro potevano essere messi in cantiere e completati in tempo per il Giubileo.
Il dossier con le proposte – già illustrato al prefetto Gabrielli poco dopo che l’11 aprile 2015 Papa Francesco aveva indetto il Giubileo straordinario della Misericordia – non è stato preso in considerazione da Palazzo Chigi in tempo utile per consentirne l’attuazione.
“Il Consiglio dei Ministri ha finalmente stanziato 200 milioni che serviranno a Roma per affrontare il Giubileo. Sono continua…”